Curriculum |
Viviana
Velardi
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Si diploma con il
massimo dei voti presso il conservatorio “N. Piccinni” di Monopoli
sotto la guida del M° F. Monopoli. La sua curiosità la
spinge subito verso artisti del panorama internazionale; nel ’94
incontra per la prima volta a Siena il pianista spagnolo J. Achucarro.
Dal ’95 segue gli insegnamenti della pianista Laura de Fusco ereditando
la tradizione della scuola di Vincenzo Vitale; frequenta master classes
con B. Lupo.
Dedica, inoltre, grande attenzione alla musica da camera avendo formato
un duo con il flautista Mario Caroli, duo che riscontra grande successo
di pubblico e di critica.
Si afferma in numerosi concorsi pianistici e cameristici ottenendo
premi, borse di studio e concerti nelle varie zone dell’Italia ( 1°
premio assoluto ai concorsi di San Ferdinando di Puglia, “Città
bianca” di Ostuni, “Caelium” di Ceglie Messapica, “Pietro Argento” di
Gioia del Colle, Concorso Europeo “C. Vitale”, Concorso Europeo
“Città di Valentino”, Migliore interprete femminile al concorso
“L. Gante” di Pordenone, 2° Premio “Rospigliosi” di Pistoia ecc.).
Nel ’98 segue nuovamente i corsi estivi dell’Accademia Chigiana di
Siena ove si distingue tra i migliori allievi ottenendo il diploma di
merito ed una borsa di studio offerta dal prestigioso ente.
L’incontro con Achucarro la porta negli Stati Uniti per tre anni.
Presso la Southern Methodist University segue un programma riservato a
stranieri di particolare talento.
L’esperienza americana la vede impegnata in programmi solistici e
collaborazioni cameristiche con talenti provenienti da tutto il mondo.
Nel 2002 tiene un recital presso il Mannes College of Music di New York
alla presenza di concertisti di fama mondiale. La sua interpretazione
delle Images di Debussy viene definita “excellent”.
Nell'ottobre 2006 insieme al violista Russo-Rossi ed al clarinettista
Angelo Montanaro è stata scelta per partecipare all'edizione di
Nuove Carriere del Cidim, rassegna volta alla promozione artistica dei
giovani emergenti. Svolge attività concertistica da solista ed
in formazioni cameristiche suonando per importanti associazioni
musicali.
Apprezzata,in particolare, per la bellezza del suono, la raffinatezza
del gusto estetico e la sensibilità interpretativa è
invitata a suonare per associazioni italiane e straniere.
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