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Curriculum |
Michele
Di Toro
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Michele Di Toro,
originario di Sant'Eusanio del Sangro, nato il 9 giugno 1974, è
un vero talento del pianoforte. Sin da piccolo ha mostrato una grande
predisposizione verso la musica in generale e, in particolare, per il
pianoforte. Da allora ha cominciato a studiare musica diplomandosi con
il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale al Conservatorio
"L. D'Annunzio" di Pescara. Si è perfezionato presso l'Ecole
Normale de Musique "A. Cortot" di Parigi, ottenendo il diploma di
esecuzione rilasciatogli all'unanimità.
Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali,
classificandosi sempre ai primi posti. Tra i premi e riconoscimenti
avuti, sono di straordinaria importanza il premio per pianisti jazz "F.
Gulda", assegnato con una menzione speciale della giuria per la
migliore esecuzione di un brano composto da Gulda, nonchè la
partecipazione al prestigioso Concorso Internazionale per pianisti jazz
"Martial Solal", svoltosi a Parigi, dove ha ottenuto una recensione
positiva.
Attualmente è concertista. La sua intensa attività lo
vede spaziare tra i generi più vari: musica classica, latina,
folkloristica, pop, ma trova la sua maggiore ispirazione nella musica
afroamericana che gli consente di esprimersi in modo naturale ed
originale. Predilige, in particolare, i contesti del trio e del piano
solo.
Suona nei più prestigiosi teatri nazionali ed internazionali e
in jazz club affermati: Conservatorio "G. Verdi" (MI), Piccolo Teatro
Strehler (MI), Piccolo Teatro Studio (MI), Museo Nazionale della
Scienza e Tecnologia (MI), Società Umanitaria (MI), Rocca di
Angera dei Principi Borromeo (VA), Anfiteatro dell'Auditorium di Roma,
Alexanderplatz (Roma), Teatro Marrucino (CH), Teatro Fenaroli
(Lanciano, CH), Teatro S. Filippo (AQ) e collabora con molte importanti
associazioni concertistiche.
Ha partecipato a manifestazioni come "Iseo Jazz" nel 2002, ai "Concerti
del Tempietto" (Teatro di Marcello, Roma), è ospite regolare
della "Settimana Mozartiana" che ogni anno si svolge a Chieti, ha fatto
parte della Civica Jazz Band diretta da Enrico Intra. Ha effettuato
anche una tournèe in Galles e a Oxford.
E' da sottolineare il grande successo riscosso alla Sala Verdi del
Conservatorio di Milano nell'ottobre del 2003 per una sua esibizione in
piano solo ed in trio con musicisti affermati: Massimo Manzi alla
batteria e Lucio Terzano al contrabbasso. L'11 giugno 2004 ha avuto
l'onore di essere nuovamente invitato dalla Società dei Concerti
di Milano a tenere un concerto da solista nella Sala Verdi, esibendosi
davanti a circa 1.600 persone entusiaste.
Una sua rivisitazione del brano "L'importante è finire", celebre
successo di Mina, è stata inclusa in un progetto discografico
realizzato dalla Civica Jazz Band di Enrico Intra e pubblicato dalla
e-Biscom su coordinamento di Francesco Micheli.
Ha ricevuto anche gli apprezzamenti del Maestro Maurizio Pollini
riportati dalla giornalista Lina Sotis sul Corriere della Sera del 2
dicembre 2002.
Tra le sue collaborazioni vanta noti artisti del panorama musicale
italiano: Paolo Fresu, Franco Cerri, Enrico Intra, Gianni Ferrio,
Barbara Casini, Tiziana Ghiglioni, Franco Ambrosetti, Lino Patruno,
Beppe Barra, per citarne alcuni.
Ha inoltre partecipato e collaborato agli arrangiamenti del disco
"Classic & Jazz" del Gabriele Di Iorio Quartet.
E' da poco uscito il primo lavoro discografico a proprio nome dal
titolo "Playing With Music" con la straordinaria partecipazione del
grande chitarrista Franco Cerri, con cui il pianista collabora
frequentemente. Il cd è stato presentato il 4 aprile al Museo
Nazionale della Scienza e Tecnologia di Milano.
Il cd vuole testimoniare il lungo e meticoloso lavoro di ricerca
interiore attraverso i più svariati contesti musicali,
alternando brani inediti a standard jazz con originali arrangiamenti in
piano solo e trio.
Il cd ha già riscosso notevole interesse di critica e media, e
sono già andate in onda diverse interviste radiofoniche e
televisive: per "Notturno Italiano" su Rai International il 20 marzo
2005; su Radio Classica il 1 aprile 2005; su Radio Popolare con una
esibizione live l'11 aprile 2005; su Radio Due il 30 marzo 2005. E'
inoltre apparso su Rai 3 durante il TG regionale del 29 marzo 2005,
intervistato da Lucio Valentini.
(fonte:
http://www.jazzitalia.net/artisti/micheleditoro.asp)
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Michele Di Toro (pianoforte)
A S
S O F I D E L I O E N S
E M B L E
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