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Ribalta
Fidelio, idee e musica
di Fabio Ciminiera
Fidelio, idee e musica
«Siamo giovani, abruzzesi, siamo animati da grandi ideali,
vogliamo
offrire un prodotto di alta qualità e abbiamo la passione e
l’energia
per farlo». Sono le parole con cui Andrea Gallo e Daniele
Orlando,
animatori dell’associazione musicale Fidelio, spiegano le motivazioni
del loro progetto. «Fidelio non è a scopo di lucro e
questo, per noi, è
un lavoro sicuramente meno redditizio rispetto all’attività
concertistica: tutto il lavoro lo facciamo noi, dalla parte
organizzativa a quella artistica». Il
progetto dell’associazione, però, non è solo quello di
“vendere un
prodotto”, in questo caso quello costituito dall’indubbio talento dei
suoi membri, musicisti giovani, ma già affermati, che hanno
avuto la
necessità di emigrare da Pescara, dopo gli studi del
Conservatorio, per
la mancanza di punti di riferimento e per la necessità di
continuare a
studiare e lavorare: «Il nostro –spiega Andrea Gallo,
vicepresidente
dell’associazione–è un obiettivo filosofico: far sì che i
cittadini
vogliano cultura. Ci siamo accorti, studiando e lavorando in altri
contesti, che molte città anche più piccole possiedono
un’Orchestra
Stabile, composta in massima parte da musicisti locali. Organismi che
diventano un vanto per la città e creano, per così dire,
la domanda
culturale. Come dice anche Nicola Mattoscio, (presidente della
Fondazione Pescarabruzzo, e al quale vanno i nostri più vivi
ringraziamenti per la sensibilità dimostrata), si parla tanto di
costruire il teatro, di dove costruirlo e via dicendo, ma il vero
problema è riempire, poi, il teatro di persone: una compagnia
teatrale,
un corpo di ballo, un’orchestra e, soprattutto, un pubblico affezionato
e interessato. Un teatro deve essere una fabbrica di cultura e non un
edificio a sé stante, vuoto». Il concerto d’esordio
dell’associazione
Fidelio, che si è svolto proprio nella sala convegni della
Fondazione
Pescarabruzzo, è stato caratterizzato da una partecipazione di
pubblico
decisamente incoraggiante. «Se i musicisti sono di alto livello e
preparati, noi crediamo fortemente che la musica arrivi a tutte le
persone. Spesso si sente dire che per capire la musica si deve essere
preparati, ma non siamo d’accordo. La musica ha un potere intrinseco:
se viene ben interpretata, riesce a coinvolgere. Fidelio è
un’associazione che prevede la partecipazione responsabile di tutti e
che vuol fare un discorso più completo sulla musica, già
al suo
interno, imparando dal confronto e, perchè no, anche da una sana
competizione». Dal mese di Febbraio fino al 28 maggio
partirà una
piccola stagione concertistica: sedici appuntamenti pomeridiani ad
ingresso gratuito, il sabato alle 18, presso la sala convegni della
Fondazione Pescarabruzzo in Corso Umberto 83 a Pescara. L’ensemble,
costituito per ora da 18 musicisti, si esibirà in formazioni
semprel
mondo. La commissione che decide l’ingresso di un nuovo membro è
composta da tutti i musicisti dell’orchestra, che si ritrovano poi a ce
diverse, così da offrire un programma variegato. «Il
nostro organico è
aperto, e si fonda su criteri assolutamente meritocratici, come in
tutte le orchestre dondividere il palco con il nuovo venuto».
Idee
chiare, sostenute dall’intraprendenza e dall’amore per la musica:
«Anche in momenti di crisi culturale come quello che viviamo,
l’arte
non va dimenticata, perchè sono le aspirazioni alte che ci
spingono a
vivere meglio».
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